

Liceo”Ecce Homo” anno 2009/2010
L’importanza dell’istruzione nei paesi del terzo e quarto mondo è amplificata se si immaginano gli immensi sacrifici che si celano dietro ad ogni lezione impartita. Ad iniziare dalla distanza che ogni alunno percorre ogni giorno per raggiungere la propria scuola, chilometri a piedi, lungo percorsi malandati e viottoli scoscesi, quando si arriva in aula si è già stanchi, spesso manca la concentrazione necessaria, ma non per questo viene meno la voglia di imparare. Una volta giunti in aula non sempre le condizioni in cui si deve studiare conciliano la concentrazione: in molti villaggi infatti, prima che i missionari redentoristi costruissero le nuove scuole, le lezioni si tenevano in capanne piccole ed anguste utilizzando delle tavole al posto dei banchi, stando seduti per terra per ore, gli uni addosso agli altri. Davanti a tutte queste difficoltà era necessario fare qualcosa per i bambini malgasci, sia per assicurare un’istruzione a tutti ma soprattutto bisognava realizzare i mezzi necessari affinché le lezioni potessero svolgersi in un ambiente salubre e dignitoso. Per il perseguimento di tale intento è stato costruito il Liceo “Ecce Homo”: sorge nel villaggio di Vohemar, nel nord del paese, accanto alle scuole elementare e media già costruite negli anni scorsi. Vohemar tra i villaggi del Madagascar, è quello più povero e abbandonato, i suoi abitanti vivono di pesca e di piccola agricoltura.

Casa famiglia per studentesse anno 2012
Nel 2012, nel villaggio di Vohemar viene costruita una casa – famiglia per accogliere le studentesse del vicino liceo ”Ecce Homo” provenienti da villaggi lontani. Le ragazze, non potendo rientrare a casa la sera a causa della distanza tra i loro villaggi di origine e il liceo, erano costrette a pernottare per strada, esposte a ogni forma di pericolo. Per la realizzazione di questo progetto e’ stato impiegato il contributo relativo alle scelte effettuate per il 5 x mille anno 2009.


Casa famiglia studenti maschi anno 2012
Nel villaggio di Vohemar (Madagascar), accanto alla casa – famiglia per studentesse sorge anche quella che ospita gli studenti maschi che frequentano il liceo “Ecce Homo”: i ragazzi non possono far ritorno nei loro villaggi al termine delle lezioni in quanto molto distanti da Vohemar e quindi vengono ospitati presso l’alloggio realizzato proprio per tale utilizzo.

Scuola Amparihirano-anno 2005
Il 1° ottobre 2005 viene inaugurata la nuova scuola nel villaggio di Amparihirano (Vohemar – Madagascar): la scuola è stata costruita con l’aiuto economico fornito dalla ditta Atitech dell’aeroporto di Napoli – Capodichino ed è in grado di ospitare circa 400 alunni.



Centri di maternità e accoglienza anno 2010/2011
Nell’ambito del progetto mirato all’assistenza delle ragazze madri e dei loro bambini si è ritenuto necessario procedere alla realizzazione di strutture di maternità ed accoglienza “per la mamma e il nascituro”. Tali strutture sorgono nei villaggi di Vondrozo e di Vohemar: scopo di tali centri di accoglienza è quello di seguire e sostenere, materialmente, moralmente e dal punto di vista medico, la giovane mamma per tutto il periodo della gestazione, durante e dopo il parto, aiutandola nella crescita del proprio bambino fino al raggiungimento del 2° anno di vita.
In tali strutture si assicura: 1) cibo e assistenza alla mamma e al bambino; 2) distribuzione di latte in polvere; 3) l’insegnamento di un mestiere alla giovane mamma che le permetta un giorno di inserirsi nel mondo del lavoro e provvedere al proprio sostentamento.
Clinica “Nostra Signora del Perpetuo Soccorso” – Anno 2020
Sorge in una località situata a 5 km dal distretto di Vohemar, nel comune rurale di Ampondra nella regione di Sava, ed è stato inaugurato il 14 marzo 2020. L’attività del centro si basa sul servizio sanitario di II° livello di base: nello specifico vengono praticate attività curative e preventive per neonati, bambini e mamme, c’è il servizio di maternità e sorveglianza medica. La clinica è stata realizzata per assicurare le cure mediche soprattutto alla popolazione di Vohemar e dei villaggi nei suoi dintorni: ammalati che non hanno i mezzi sufficienti. In quest’ottica la clinica ha attivato un servizio per la malnutrizione dei neonati e per l’assistenza ai poveri, accogliendo tutti i pazienti indipendentemente dalle ragioni di salute. In particolare la clinica è stata progettata e installata con l’obiettivo di “promuovere la salute del neonato, del bambino e della mamma”. Ci sono sale parto, per la cura e la degenza, una farmacia. L’intera popolazione di tutte le fasce di età beneficia della sorveglianza sanitaria e delle cure anche se l’attenzione fondamentale è rivolta ai neonati, ai bambini e alle loro mamme.

4 Alloggi per famiglie senza tetto – Anno 2023
Il progetto è stato finanziato dal Santuario San Gerardo Maiella di Materdomini: sono state costruite 4 casette e assegnate a famiglie bisognose.


Assistenza ai detenuti del carcere di Vohemar dal 2016
I detenuti vivono in condizioni disumane: i missionari Redentoristi portano loro assistenza spirituale e generi alimentari. Il progetto è stato finanziato dal Santuario San Gerardo Maiella di Materdomini.







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